Sui 6 pilastri dell’Export poggia tutta la tua attività di sviluppo commerciale all’estero e sono quindi imprescindibili.
L’export è una grande opportunità per aumentare le vendite e crescere ma non è per tutti.
Alcuni prodotti e servizi sono più esportabili rispetto ad altri e le aziende sono esportabili solo se sono presenti i 6 pilastri che seguono.
PRIMO PILASTRO: sei realmente Determinato a impegnarti in un progetto export?

Espandersi all’estero richiede tempo, impegno e molto lavoro, al pari di qualsiasi altra iniziativa imprenditoriale.
Se devi acquistare un nuovo impianto, ampliare la sede aziendale o ricercare nuovi fornitori strategici sai che devi impegnarti e lavorare sodo.
Lo stesso vale per vendere all’estero.
E’ necessaria Dedizione se vuoi espanderti all’estero
SECONDO PILASTRO: disponi dell’esperienza e delle Competenze necessarie?

L’esperienza acquisita sui mercati esteri, la conoscenza delle lingue, sapere come ottenere informazioni attendibili per poter conoscere e analizzare i mercati sono solo alcune delle competenze che chi si occupa di export deve avere.
[ti potrebbe interessare anche il post Export Manager cosa fa]
Se all’interno dell’azienda non c’è nessuno che ha queste competenze, devi assumere un export manager oppure affidarti a una società o a un professionista esterno.
Sono necessarie Competenze specifiche per esportare
TERZO PILASTRO: disponi delle Risorse Finanziare da dedicare al progetto export?

Sia se le hai già a disposizione sia se le devi reperire all’esterno, devi aver chiaro a quanto ammontano e, se le devi ottenere all’esterno, devi anche sapere come e dove reperirle.
[potrebbe interessarti anche il post Business Plan: presentalo in 10 minuti, ottieni attenzione e risorse]
Sono necessarie Risorse Finanziare per esportare
QUARTO PILASTRO: c’è Mercato per il tuo prodotto/servizio?

Non solo deve esserci richiesta del tuo prodotto/servizio ma il mercato deve anche essere sufficientemente grande da farti ottenere un ritorno economico e finanziario sufficiente a coprire e remunerare le risorse finanziarie che impieghi.
[potrebbe interessarti il post Un metodo pratico e veloce per la selezione dei mercati esteri]
E’ necessario che ci sia Mercato per il tuo prodotto/servizio e tale mercato deve essere sufficientemente grande
QUINTO PILASTRO: conosci le opzioni disponibili di Entrata nel mercato?

Entrare in un mercato attraverso un distributore, un agente o facendo un investimento diretto sono scelte che implicano rischi e costi/benefici differenti.
[potrebbe interessarti anche il post Il giusto prezzo per attrarre Importatori, Distributori e Rivenditori esteri]
Devi sapere qual è la migliore strada per entrare nel mercato date le caratteristiche specifiche della tua azienda e devi scandagliare tutti i canali di vendita esistenti.
Per esportare devi conoscere quale è il miglior modo di Entrata nel mercato
SESTO PILASTRO: entro quanto Tempo è ragionevole aspettarti dei risultati?

Sii realistico e diffida di chi ti dice che esportare è facile e che si possono ottenere risultati in brevissimo tempo.
Mettere in moto la “macchina export” e far sì che inizi a generare vendite richiede un periodo che va da 1 a 3 anni (se non hai mai esportato o sei hai esportato saltuariamente).
1 – 3 anni è un lasso di tempo realistico entro il quale aspettarti risultati di vendita che vadano ben oltre la vendita casuale o fortuita e che si tratti quindi di vendite ricorrenti generate da clienti acquisiti e consolidati.
E’ necessario fissare un Tempo ragionevole entro cui aspettarsi dei risultati
[potrebbe interessarti anche il post Per vendere all’estero crea la domanda del tuo prodotto in 3 passi]